HERITAGE

Casa evolutiva

Il progetto “Casa Evolutiva”, realizzato da Renzo Piano e Peter Rice nel 1978, prende le mosse dalla volontà di creare una casa modificabile al suo interno, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo.

1978
Piano & Rice – Isovibro
Unità abitativa Duplex
rapporto sul progetto
A tipologia evolutiva E.H.

Lo spazio all’interno della struttura può variare da 50 m2 fino a un massimo di 120 m2. Anche la destinazione degli spazi della casa è diversificabile, infatti è prevista la trasformazione dei singoli spazi all’interno dell’abitazione. In ultimo anche il grado di finitura può essere modificato, gli abitanti della casa potranno optare per una finitura più rudimentale o, in alternativa, per un grado di finitura più curato e soddisfacente.

Il sistema elettrico e quello idraulico della casa sono stati realizzati a vista, per semplificare le operazioni di manutenzione e modifica. Inoltre l’impianto di riscaldamento è previsto con sistema solare per ridurre i costi di gestione. Nell’eventualità che ci sia necessità di incrementare ulteriormente la superficie della casa, è presente una parete mobile di vetro e metallo che permette di ampliare l’area abitabile.

Rai Educational
“Lezioni di Design”
Renzo Piano – La Casa Evolutiva (1978)

Il concept è mettere a disposizione uno spazio espressivo modellabile intorno alle esigenze dell’individuo, così da rendere capace il soggetto di seguire bisogni personali reali e non schemi imposti da strutture esterne, materiali e sociali.