STORIE

Sviluppare un'edilizia sostenibile

Vi raccontiamo cosa stiamo facendo per dare il nostro contributo all’aumento della domanda del mercato e per lo sviluppo di edilizia sostenibile.

Gli elementi prefabbricati su misura sono tutti realizzati in fabbrica e progettati per specifici requisiti architettonici e ingegneristici: ne deriva un uso intelligente del calcestruzzo che aiuta a ridurre le emissioni del ciclo di vita degli edifici. Due protocolli ci permettono di certificare l’intera filiera produttiva:

LCA (Life Circle Asssestment), ovvero l’analisi molto approfondita di tutti i processi di trasformazione delle materie prime e dei consumi a loro connessi; e EPD, la conseguente certificazione ambientale di tipo 3, anche grazie alla selezione di fornitori di cemento e di acciaio certificati EPD, (quasi il 95% dell’armatura in acciaio proviene dall’industria manifatturiera dell’acciaio riciclato).

Costruire con elementi prefabbricati significa meno cemento a parità di prestazioni, e di conseguenza un bilancio del carbonio più vantaggioso per strutture più snelle.

L’industria della prefabbricazione e del cemento sta lavorando duramente per migliorare l’efficienza, massimizzando l’idratazione e ottimizzando il contenuto di cemento per ridurre la CO2 incorporata (dagli anni ’90 al 2018 si sono ridotte del 20% le emissioni di CO2 derivanti dalla produzione di cemento). Un approccio sostenibile dipende anche da un trasporto in cantiere realizzato con autocarri nuovi a zero emissioni di CO2.

La nuova frontiera è poi l’introduzione del cemento a basso contenuto di Carbonio (Low Carbon Concrete) nel processo di produzione.